I progetti selezionati tramite il bando locale di ToNite sono nel pieno delle loro attività e con azioni di cittadinanza attiva, iniziative di animazione sociale e culturale e l’attivazione di nuovi servizi sul territorio stanno trasformando il volto dei quartieri lungo la Dora.
Spiccano le attività che settimanalmente si svolgono sullo spazio pubblico e che attirano la curiosità e la partecipazione di frequentatori e abitanti del quartiere. La comunità dei progetti di ToNite anima il Lungo Dora con proposte di attività sportive, culturali, musicali e di intrattenimento per grandi e piccini e non passa giorno che non ci siano una serie di eventi cui assistere, tavoli di co-progettazione cui partecipare, partite di scacchi all’aperto, web-radio registrate sotto agli alberi e camminate itineranti per scoprire il quartiere. Accanto a queste, servizi di supporto agli abitanti del quartiere, ai giovani, alle famiglie e alle persone più fragili e azioni di gestione e sensibilizzazione sulle tematiche della notte. Sono tante anche le iniziative che riguardano il recupero e la rigenerazione degli spazi, lavorando sempre in un’ottica di co-progettazione e colalborazione con i cittadini.
Lo sport per promuovere la costruzione di legami di comunità tra abitanti del territorio, diversi per età, nazionalità e genere e per migliorare la percezione di sicurezza e vivibilità del quartiere è al centro di Aurora in Movimento. Il progetto propone ogni settimana un calendario di attività motorie e sportive gratuite per gruppi misti di cittadine e cittadini, adatte dai 5 ai 75 anni. Per 4 giorni a settimana, in orario serale (dalle 18 alle 20), vengono organizzate attività di ginnastica aerobica a ritmo di musica (lunedì, al Giardino Alimonda), ginnastica total body e corso di basket (martedì, in piazza Borgo Dora), biliardino e musica (mercoledì, ex café Liber), hip-hop e giochi di strada (giovedì, lungo Dora Savona, angolo via Bologna).
Per scoprire il quartiere e il Lungo Dora Napoli con occhi nuovi e sperimentandosi in attività artistiche e musicali dal tramonto in avanti, il progetto Lunadora propone il laboratorio Fare la Radio, una web radio all’aperto e aperta a tutti (tutti i mercoledì e i venerdì), itinerari di quartiere alla scoperta di luoghi nascosti, opere di street art o workshop di fotografia, laboratori di legatoria per grandi e piccini (due venerdì al mese) o workshop di riciclo creativo, mostre fotografiche e concertini di musica live (tutti i venerdì).
Un vero successo sul tema dei beni comuni è l’esperienza di Usanze Pellegrine, progetto che ha coinvolto gli abitanti del quartiere nella sistemazione, co-progettazione e riapertura al pubblico del Giardino Pellegrino (in Piazza Borgo Dora), rimasto chiuso alla città per moltissimo tempo. Un ricco programma di eventi viene pubblicato mensilmente e comprende attività che coinvolgono direttamente la cittadinanza, come ad esempio nei racconti delle storie dei nonni, oppure artisti professionisti più o meno conosciuti del panorama torinese che organizzano spettacoli di strada, oltre a corsi di giocoleria e circo, spettacoli musicali, rassegne cinematografiche, letture e momenti di condivisione. Da non perdere la festa di inaugurazione, venerdì 13 maggio.
Coinvolgenti e spettacolari sono anche le attività e gli eventi di DORAinavanti, che organizza iniziative culturali e di animazione e di valorizzazione delle competenze dei singoli e del territorio, rivolte a bambini, giovani, famiglie, cittadini e comunità migranti: laboratori di calligrafia cinese per i bimbi e di cucina interculturale per le mamme, partite di scacchi all’aperto per tutti gli abitanti (sono aperte le iscrizioni per il torneo che si terrà il 20 maggio!), circo per i ragazzi del doposcuola, laboratori di teatro itinerante in bicicletta e una web radio per raccontare le storie dal quartiere.





Nell’incontro tra culture in Aurora spicca la moltitudine e la ricchezza di comunità che vi abitano, che il progetto AuroraFood ha saputo raccontare attraverso la valorizzazione delle culture gastronomiche con il coinvolgimento diretto della comunità locale. Accanto alla promozione di prodotti, preziosi ingredienti e ricette da tutto il mondo, i mediatori gastronomici stanno organizzando i tour gastronomici e culturali per scoprire il mondo attraversando il quartiere!
Una nuova narrazione di Borgo Aurora viene dal progetto Grandangolo, che mette insieme varie micro-azioni per rappresentare la bellezza “nascosta” nei luoghi del quartiere, come con l’iniziativa artistica “Cartoline di giorno e di notte”, con le azioni di urbanismo tattico coinvolgendo i bambini delle scuole elementari e studentesse e studenti del Politecnico o con il dream circus project, una mostra a cielo aperto in cui raccontare e scambiarsi sogni illustrati.

Tra le iniziative di rigenerazione dello spazio pubblico, il progetto I Giardini sulla Dora sta promuovendo la co-progettazione con gli studenti dell’ISS Lagrange per la ridefinizione architettonica e funzionale di un nuovo spazio cittadino, “un’aula all’aperto” e punto di incontro in cui conoscersi, scambiarsi saperi, fare sport, organizzare spettacoli e …? La progettazione è aperta a tutta la cittadinanza, appuntamento tutti i lunedì dalle 18.30, in Lungo Dora Savona di fronte all’ISS Lagrange.
Ripensare i luoghi condivisi, esercitare la cura degli spazi, sviluppare comportamenti di cittadinanza consapevole e pratiche di sostenibilità e partecipazione sono i principi alla base del progetto Scandagli – Cortili in rete Lungo la Dora che organizza laboratori e attività con bambini e ragazzi delle scuole del quartiere.
Per quei progetti che insistono sui luoghi noti di aggregazione del quartiere, sta per essere lanciata una bella programmazione serale fatta di feste, musica e teatro. Il progetto #iorestoacasa(delquartiere) proporrà al Cecchi Point un calendario di eventi musicali e spettacoli teatrali, co-progettato con la partecipazione dei giovani che frequentano il centro durante le attività serali di educativa e accompagnamento individuale. Sulla stessa linea d’onda, il progetto Indigeno, che ha avviato un’attività con gli abitanti e le associazioni per unire bisogni e risorse del territorio, organizzerà feste di quartiere e mostre fotografiche, produrrà un documentario di quartiere e realizzerà alcune azioni di urbanismo tattico e street art.
Sul tema della gestione della vita notturna insiste il progetto Manage Your Night, che ha realizzato interviste con lavoratori del settore ristorazione ed eventi notturni (locali, bar, club) e prodotto un corso online sulla gestione delle problematiche della notte, per migliorare la consapevolezza e la prevenzione dei rischi e la limitazione del danno, promuovendo i safer-night goals.
Interviene sulla vita notturna anche il presidio socio-sanitario notturno mobile del progetto Per.Notte, che coinvolge giovani e gestori dei locali in attività creative di sensibilizzazione, prevenzione e riduzione dei rischi derivanti dall’uso di alcol e sostanze: simulazione con visori dello stato di ebrezza, misurazioni del tasso alcolemico e performance artistiche, oltre a colloqui informativi e raccolta di questionari.
Parlando di erogazione di servizi di supporto socio-sanitario, sono tante le occasioni in cui sarà capitato di vedere in giro per le strade di Aurora l’ApeCare, il presidio mobile che lavora con volontari, giovani animatori di strada e medici per offrire uno spazio di ascolto di prossimità e fornire assistenza sanitaria di base, orientamento e accompagnamento ai servizi del territorio alle persone in situazione di fragilità.

Il progetto Una Famiglia che Accoglie ha permesso di potenziare il servizio di accoglienza del Centro Come Noi, offrendo uno sportello di ascolto e accoglienza con orari prolungati, nuovi percorsi di formazione al lavoro e corsi di lingua italiana, sostegno psicologico individuale e familiare, oltre all’avvio dei lavori di ristrutturazione di alcuni locali del centro di accoglienza.
Una serie di altri progetti sta invece realizzando interventi di riqualificazione strutturale di spazi privati aperti al pubblico, per dar vita a nuovi spazi aggregativi e nuovi luoghi di comunità. È il caso del progetto YallaAurora! che dal recupero di un locale abbandonato in via Chivasso sta per inaugurare un nuovo centro di partecipazione per comunità e giovani del quartiere, co-progettato e co-gestito dai giovani stessi, che già da diversi mesi si incontrano per strutturare le attività che verranno ospitate nel centro: da aula studio, sala lettura e coworking a cinema pe ragazzi, feste e serate culturali, corsi di lingue e sportelli sociali e di accesso al lavoro.

Un nuovo luogo di partecipazione, “Il Salotto di Miranda” sta nascendo in via Buscalioni dal progetto Baracot, che ha incontrato la comunità locale – giovani, famiglie, esercizi commerciali, … – per co-progettare il nuovo viale cittadino e le attività di aggregazione sociale e intergenerazionale che lo animeranno; a breve verrà completata l’installazione degli arredi urbani previsti nel viale.
Un lido sulla Dora è l’idea del progetto Bocciofila 2.0, che si candida ad essere un luogo di aggregazione e svago per il quartiere e per tutte le età: uno spazio per attività educative e sportive nella natura, yoga tra gli alberi, cinema all’aperto e concerti jazz, dalla primavera all’autunno.
Dedicato agli studenti e agli abitanti del quartiere è il progetto Steiner and the City che installerà una strumentazione per realizzare proiezioni di opere artistiche e multimediali sugli argini della Dora, promuovendo le produzioni grafiche, fotografiche e video degli studenti per la sensibilizzazione degli abitanti su tematiche di interesse sociale e migliorare la percezione di sicurezza dei frequentatori del lungo Dora.
Progetto molto ambizioso quello del Campus Leone Ginzburg, che sta ristrutturando e mettendo in sicurezza i locali del futuro Campus universitario popolare, un luogo dove si installerà l’International University College di Torino, la biblioteca della Fondazione Giuliano Einaudi e il Caffè Basaglia, lo storico centro di aggregazione di Borgo Aurora.
Per saperne di più…
- È possibile consultare il calendario aggiornato di tutte le attività dei progetti locali di ToNite a questo link
- Scarica qui la presentazione che racconta lo stato di avanzamento dei progetti di ToNite (aprile 2022)